31 Luglio 2023

L’energia solare per la doccia calda è naturale anche nella circolazione

Tecnologia semplice ed efficace: il sole scalda l’acqua all’interno dei collettori per muoversi naturalmente verso l’alto e in un serbatoio o direttamente all'attacco di uscita dell'acqua.

Centodieci litri o duecento sessanta? Quanta acqua calda gratuita volete per le vostre docce? Dipende dalle dimensioni della famiglia, ovviamente, ma anche dalle vostre abitudini e dallo spazio che avete sul tetto. In ogni caso, la soluzione tecnica più semplice, efficace e duratura è il cosiddetto “solare termico”: basta un collettore di 1,5 metri quadrati per avere già una buona dose di acqua calda sanitaria senza spendere un centesimo in gas o elettricità.

 

Solare termico per tutte le stagioni

Chiaramente la resa dei pannelli solari termici è massima quando le giornate soleggiate sono più lunghe e calde ma un impianto ben esposto al sole può dare una mano al riscaldamento dell’acqua di casa anche in inverno e ridurre così il consumo di gas in tutte le stagioni. In estate si può coprire il fabbisogno domestico fino all’80% ma anche in inverno il solare termico ha la sua utilità. Se infatti l’impianto innalza la temperatura dell’acqua fredda fino a 20°/30° è chiaro che la caldaia o la pompa di calore avranno da svolgere un lavoro meno gravoso per arrivare ai 50°: la temperatura giusta per l’acqua calda di casa. Un bel risparmio.

 

Circolazione naturale e forzata, efficacia duratura

La tecnologia è semplice ma proprio per questo economica ed efficace. All’interno dei pannelli è presente un fluido che si scalda al sole e si sposta nella parte alta dove è posizionato il serbatoio o l’attacco di uscita dell’acqua. Proprio per questo la circolazione del liquido è detta “naturale”; sfrutta il principio secondo cui un fluido caldo è meno denso di uno freddo e tende naturalmente a salire. Nei sistemi a circolazione naturale non servono quindi le pompe, utilissime invece nei sistemi a circolazione forzata ma richiedono spazi più grandi e ovviamente un certo consumo di energia elettrica.

 

I pacchetti SOLARSMART resistenti e discreti

Per rendere ancora più semplice l’installazione, Immergas ha creato una serie di pacchetti chiamata SOLARSMART con tante caratteristiche interessanti a partire dalla leggerezza. Il modello più piccolo – SOLARSMART 110 è adatto a una casa in cui vivono due persone – pesa 36 chili e comprende l’accumulo di acqua calda da 110 litri, oltre al telaio per l’installazione completo delle staffe per l’installazione.

La forma del pannello è del tutto simile a quella di un normale lucernario per inserirsi agevolmente in qualunque contesto. Le caratteristiche tecniche più interessanti riguardano la cornice in pvc resistente alle intemperie e all’usura del tempo, la superficie captante in policarbonato alveolare infrangibile e capace di eliminare il rischio condensa, l’acciaio inox con cui è fatto l’accumulo per ottenere la massima durata nel tempo. Le misure degli altri pacchetti SOLARSMART offrono 110, 150, 220 e 260 litri di acqua calda sanitaria.

Proprio per l’efficacia nell’utilizzo dell’energia rinnovabile, i pacchetti SOLARSMART permettono di approfittare degli incentivi fiscali o del Conto Termico 2.0. Un motivo in più per riqualificare casa dal punto di vista energetico o costruire una nuova abitazione con il minor consumo possibile di gas o elettricità.

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